Le Ambasciate Centroamericane hanno celebrato il Bicentenario dell’Indipendenza il 15 settembre con una cerimonia solenne nella rinomata Sala della Protomoteca del Comune di Roma, con un numero limitato di invitati, in base alla capienza della struttura e alle norme sanitarie imperanti (hanno partecipato circa 75 persone).

I Signori Luis Fernando Carranza, Ambasciatore del Guatemala e Presidente Pro-Tempore SICA, Ronald Flores, Ambasciatore del Costa Rica, Mariano Jiménez, Ambasciatore dell’Honduras, ed Efrén Bernal, Ambasciatore designato di El Salvador, hanno dato il benvenuto e hanno comunicato il significato di questa importante commemorazione agli invitati in generale. Tra questi vi erano rappresentanti delle autorità italiane, organi internazionali e corpi diplomatici non solo di diversi paesi presso la Santa Sede e la FAO, ma anche di paesi dell’America Latina presso l’Italia, come Messico, Panama, Repubblica Domenicana, Cuba, Perù, Cile, Brasile, Uruguay, Argentina e Paraguay.

 

Protomoteca

L’Ambasciatore Flores ha sottolineato l’importanza dell’integrazione centroamericana, soprattutto adesso, in un mondo globalizzato e con il bisogno di rafforzare le economie colpite dalla pandemia di COVID-19. La crescita economica va promossa con il dovuto rispetto all’ambiente e al benessere sociale dei cittadini, a proposito di prosperità, educazione e salute; solamente così, in un contesto di pace sociale e con la natura, si può raggiungere uno sviluppo costante ed equilibrato della regione.

Ha rivolto un messaggio ai presenti anche il Consigliere Diplomatico, il Signor Luca Trifone, in rappresentanza della Sindaca, la Signora Virginia Raggi.

La cerimonia si è conclusa con un aperitivo offerto sulla terrazza del Campidoglio, che affaccia sugli emblematici fori romani.